Casa sul Parco compie un ulteriore passo verso l’Europa: il complesso residenziale costruito a Fidenza, che ha già avuto numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero, partecipa al New European Bauhaus, l’iniziativa voluta da Ursula von der Lyen per portare bellezza, creatività e inclusione sociale a tutti i cittadini dell’Unione Europea.

Il concorso prevede due sezioni distinte:
• sezione A: i “premi del nuovo Bauhaus europeo”, che saranno dedicati agli esempi esistenti di progetti già completati
• sezione B: i premi “Astri nascenti del nuovo Bauhaus europeo”, che saranno dedicati a concetti o idee presentati da giovani talenti di età non superiore a 30 anni.
Ogni sezione può concorrere parallelamente per aggiudicarsi la vittoria in 10 categorie diverse: Montanari Costruzioni e Casa sul Parco partecipano nella categoria 4, dedicata agli spazi urbani e rurali risanati.

L’iniziativa, fortemente integrata con il Green Deal (le politiche proposte dalla Commissione europea per raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050), è creativa e interdisciplinare e convoca uno spazio di incontro per progettare futuri modi di vivere.

Il New European Bauhaus porta il Green Deal nei luoghi in cui viviamo e incentiva uno sforzo collettivo e responsabile per immaginare e costruire un futuro sostenibile, inclusivo e bello per la nostra vita in tutte le sue forme. La Presidente von der Leyen ha espresso chiaramente quale sia la finalità dell’iniziativa, che intende dare un premio ai progetti che esprimano arte, cultura, design, architettura, inclusione sociale, scienza e tecnologia ed ha dichiarato:

Voglio che NextGenerationEU dia il via a un’ondata di rinnovamento europeo e renda la nostra Unione un leader nell'economia circolare. Ma questo non è solo un progetto ambientale o economico: deve essere un nuovo progetto culturale per l'Europa.

Casa sul Parco e la sua realizzazione sono un esempio di come intelligenze, tecnologia, bellezza architettonica, inclusione, ricerca e sviluppo abbiano fatto sintesi in questo edificio che è già nel futuro. L’edificio sintetizza quindi il “bello”, il cui significato è scandito dalla Commissione Europea nelle tre declinazioni che seguono:

Bello significa spazi inclusivi e accessibili dove il dialogo tra culture, discipline, generi ed età diverse diventa un’opportunità per immaginare un luogo migliore per tutti. Significa anche un’economia più inclusiva, dove la ricchezza è distribuita e gli spazi sono accessibili.

Bello significa soluzioni sostenibili che creano un dialogo tra il nostro ambiente costruito e gli ecosistemi del pianeta. Significa realizzare approcci rigenerativi ispirati ai cicli naturali che reintegrano le risorse e proteggono la biodiversità.

Bello significa arricchire esperienze che rispondono a bisogni oltre la nostra dimensione materiale, ispirati dalla creatività, dall'arte e dalla cultura. Significa apprezzare la diversità come un'opportunità per imparare gli uni dagli altri.

I premi saranno assegnati dal Comitato di valutazione della Commissione e i vincitori si conosceranno dopo l'estate 2021.